È noto che le Camere di commercio svolgono storicamente funzioni di commercio estero attraverso il rilascio di documentazione necessaria per una serie di adempimenti obbligatori per le imprese che fanno affari nel Mondo. Una delle più conosciute e utilizzate è quella relativa al rilascio dei certificati d’origine: pensate, ne abbiamo emessi 650 nel 2021, siamo già oltre i 530 a novembre di quest’anno. Ma c’è anche un’altra funzione, quella di supporto all’internazionalizzazione del sistema imprenditoriale in senso più ampio, che con il riordino del 2016 era apparsa a rischio di significativo ridimensionamento ma che, poi, ha ripreso vigore grazie anche ad alcuni importanti progetti nazionali ai quali abbiamo aderito come Camera di commercio di Taranto e che proseguiremo nel 2023. Proprio in quest’ambito è nata la Guida che ho presentato ufficialmente ieri, sempre nello stile agile che abbiamo inaugurato con la Guida generale ai servizi camerali: indicazioni e contenuti sintetici ma efficaci, uffici da contattare, tutte informazioni alle quali abbiamo voluto aggiungere anche il report delle attività che abbiamo condotto nel corso del 2022. È una mole notevole di azioni di formazione e accompagnamento gratuite per le aziende che ne hanno fruito. Voglisottolineare un aspetto in conclusione: sono molte le opportunità che la Camera di commercio di Taranto mette a disposizione delle imprese. C’è un enorme impegno di risorse umane ed economiche, che ritengo debba essere valorizzato, in termini di servizi, eventi, sostegno al territorio, alle scuole,sussidiarietà, semplificazione amministrativa. A questo si aggiungono i contributi: fra il 2021 e il 2022, nel corso del mio mandato, abbiamo erogato voucher e ristori per circa 1,2 milioni di euro, di cui circa 800mila derivanti da risorse camerali.
Il commercio estero come opportunità: il mio editoriale per Pugliapress Today